Percorsi di cinema e critica cinematografica
Il progetto denominato Premio Cat propone eventi collaterali al concorso nazionale di critica cinematografica, fin dalla sua prima edizione in collaborazione con il Liceo M. Gioia, e quest’anno anche con il Liceo B. Cassinari, destinati a tutta popolazione studentesca piacentina e al pubblico cinefilo grazie alle dirette e registrazioni online. E il Cat 2022 non fa eccezione con un ciclo di approfondimenti disponibili in presenza e online.
Con il fondamentale sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Regione Emilia-Romagna attraverso il progetto Polimero di Arci Emilia-Romagna, della Fondazione Ronconi Prati e di Ucca.
Direzione artistica: Piero Verani
WORKSHOP
Venerdì 21 ottobre ore 10:00-11:50 _ Liceo Cassinari (e successivamente sul nostro canale YouTube)
Ilaria Feole
Fellini e le nuove onde
Il rapporto tra l’autore con la A maiuscola del cinema italiano, capace di diventare un aggettivo, “felliniano”, e il cinema europeo degli anni 60.
WORKSHOP
Giovedì 27 ottobre ore 11:00-12:40 _ Liceo Gioia e in diretta su Microsoft Teams (in differita sul nostro canale YouTube)
Ilaria Floreano
Shakespeare sul grande schermo
L’importanza di Shakespeare nella cultura occidentale e nell’immaginario collettivo è tale da uscire dai confini della letteratura e imporsi prepotentemente nella storia del cinema: film biografici, pellicole tratte dalle sue opere, omaggi, adattamenti infedeli e citazioni di genere…
PROIEZIONE DI FILM
Giovedì 3 novembre ore 21:00-23:00 _ Spazio Rotative (in Via Benedettine 66, Piacenza)
Introduzione a cura di Enrico Magrelli
Proiezione di GODARD SEUL LE CINÉMA di Cyril Leuthy (Francia, 2022, 100′).
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Apertura dalle ore 20:30 alle 21:00; ore 21:00 introduzione; a seguire proiezione.
Quella del 3 novembre è davvero una serata-evento, imperdibile per ogni persona innamorata del cinema, che può scoprire o approfondire Godard. Il film è stato presentato alla 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica nel settembre 2022 all’interno della sezione Venezia Classici. La proiezione piacentina, la prima al di fuori di un festival, è inserita nella cornice del Premio Cat, dedicato a Giulio Cattivelli, critico che capì immediatamente il peso specifico del giovane JLG (nella sezione blog del nostro sito si trovano alcune recensioni di Cattivelli, tra cui quella del film simbolo della Nouvelle Vague e probabilmente del cinema moderno: http://cinemaniaci.org/fino-allultimo-respiro/). Si ringrazia Editoriale Libertà per l’ospitalità.
Sinossi
Jean-Luc Godard è il cinema, la sua quintessenza. Da poco novantunenne, ha al suo attivo più di centoquaranta film. Lo odiamo tanto quanto lo veneriamo. Da dove ha origine la sua aura? Naturalmente da film leggendari, ma anche da Godard stesso. È una figura pubblica e allo stesso tempo un uomo avvolto nel mistero. Tutto e l’opposto di tutto, ha percorso ogni strada possibile. Non è facile impadronirsi di un tale mostro sacro ed enigmatico. L’itinerario di Godard si muove in un’unica direzione: il rinnovamento incessante della sua arte. Egli vede l’atto creativo come un necessario atto di critica e decostruzione. “Parto sempre dal negativo. Sono un uomo positivo che parte dal negativo”. L’artista si reinventa senza sosta e inevitabilmente si distrugge. Questo ritratto intende portarci oltre i cliché di un mito, talvolta diventato caricaturale, per incontrare un uomo più sentimentale di quanto sembri, un uomo abitato, a volte superato, dalla sua arte. Perché, sì, Godard è umano. Non solo una macchina che pensa e crea immagini. È carne, sangue, emozioni.
Commento del regista Cyril Leuthy
Ciò che è assai motivante in Godard è che permette tutto: lascia gli altri registi liberi, liberi di osare, di provare, di sfidare le abitudini. Realizzare questo film ha significato esplorare un artista che, più di molti altri, ha una vera e propria fede nella propria arte. Per navigare in un tale oceano di idee, film e archivi, ho seguito un percorso: rimanere umile e dare voce alle persone che lo hanno conosciuto. Il film è incentrato più sull’uomo che sul suo cinema, ma quando si parla di Godard, cinema e vita si fondono, anche se alla fine il film parla anche di cinema…
WORKSHOP
Venerdì 4 novembre ore 10:00-11:50 _ Liceo Cassinari (e successivamente sul nostro canale YouTube)
Enrico Magrelli
Jean-Luc Godard
Per tutta la vita Jean-Luc Godard ha continuato a stupire, a fare scandalo, a immaginare nuove strade per il pensiero e per la narrazione attraverso le immagini. Ha dato forma ad un cinema nuovo, da “Fino all’ultimo respiro” fino alle sue ultime masterclass: amato o odiato, è un Autore con cui, quando si parla di Cinema, bisogna fare i conti. Il 14 settembre 2022, giorno dopo la sua morte, il quotidiano Libération gli ha dedicato interamente la prima pagina con una sua foto e due parole: FOREVER GODARD.
WORKSHOP
Lunedì 14 novembre ore 11:00-12:40 _ Liceo Gioia e in diretta su Microsoft Teams (in differita sul nostro canale YouTube)
Mauro Gervasini
Il mestiere nel cinema – Il tema del lavoro tra i film contemporanei
Precariato, sicurezza, parità e diritti sono tematiche che restano centrali nel mondo del lavoro in continua evoluzione e influenzato da fenomeni sociali, politici e ambientali. Ma è lavoro anche quello di chi realizza i film, anche gli stessi film che raccontano i problemi di chi lavora. Tra l’altro sono proprio le persone che lavorano nello spettacolo ad aver patito pesantemente le conseguenze della pandemia. La sesta edizione del Premio Cat ha il focus sul lavoro, grazie a una collaborazione tra Cinemaniaci e CGIL – Camera del Lavoro di Piacenza; oltre al workshop, Mauro Gervasini ha selezionato una serie di titoli che chi vuole partecipare al concorso nazionale di critica cinematografica può recensire nella sezione riservata al tema (http://cinemaniaci.org/cat-2022/).
Prima della lezione tenuta da Mauro Gervasini, proporremo una conversazione tra Ivo Bussacchini, segretario della CGIL – Camera del Lavoro di Piacenza, e Alessandro Molinari, funzionario di Confindustria Piacenza. La mini tavola rotonda verterà su problemi sempre attuali quali il precariato e la sicurezza nel lavoro, e sarà moderata dalla giornalista di “Libertà” Patrizia Soffientini.