Un proiettore per Piacenza

Campagna di crowdfunding Un proiettore per Piacenza

La Rivoluzione Digitale ovvero l’ultima grande innovazione del cinema. L’impatto per lo spettatore non sarà forte come per il passaggio dal muto al sonoro o l’introduzione del colore. Ma per la filiera è un cambiamento epocale: produciamo a basso budget e distribuiamo (e conserviamo) i film a costi minori, ma le piccole realtà rischiano di chiudere. Vogliamo salvare il cinema all’aperto a Piacenza? Chiediamo a istituzioni, cittadini e aziende di sostenere la manifestazione. Per tenerla in vita.

Con questo appello ci siamo presentati alla fine delle ultime rassegne estive di film in pellicola a Parco Raggio e Arena Daturi. Quindi, tra l’autunno 2014 e la primavera 2015, abbiamo condotto con successo la campagna di crowdfunding Un proiettore per Piacenza; l’esito positivo della raccolta fondi ci ha permesso di digitalizzare il cinema all’aperto e continuare a garantire almeno una delle due arene estive da noi gestite con Arci Piacenza.

Abbiamo raccolto oltre 8.000 € grazie al contributo di 605 sostenitori attraverso libere donazioni e le quote lasciate durante la partecipazione a eventi organizzati sul territorio (spettacoli teatrali, concerti, cene di raccolta fondi). Poi, con l’aiuto della Fondazione di Piacenza e Vigevano e altri sponsor sponsor tra cui Steriltom di Squeri in aggiunta a quanto raccolto “dal basso”, siamo riusciti a dotarci di un proiettore digitale professionale per il 2K.

Siamo davvero molto felici di avere ricevuto la fiducia degli affezionati cinefili piacentini che in tanti hanno scelto di donarci un contributo per la causa; siamo anche molto orgogliosi di poter dire che abbiamo fatto seguire i fatti alle parole: abbiamo dichiarato che se avessimo avuto il sostegno della gente, avremmo digitalizzato il cinema sotto le stelle di Piacenza. E l’abbiamo fatto. Meno di tre mesi dopo la fine della campagna di crowdfunding abbiamo iniziato la prima rassegna estiva di film all’aperto a Piacenza completamente in digitale.

La campagna è visibile sulla piattaforma Idea Ginger: crowdfunding Un proiettore per Piacenza

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