di Nir Bergman, con Naom Imbe, Shai Avivi e Smadi Wolfman, 1h 34m, ISR 2020
Aharon, un tempo talentuoso disegnatore di Tel Aviv, ha lasciato la sua professione dopo la fine della sua relazione per dedicarsi unicamente al figlio ventenne Uri. Il ragazzo, affetto dai disturbi dello spettro autistico, è infatti ancora un bambino. La madre Tamara vorrebbe mandarlo in un istituto specializzato, stravolgendo così le abitudini a cui Uri è affezionato e rattristando il padre. Mentre si stanno recando all’istituto, Aharon prende quindi una decisione: non portarlo al centro, ma scappare con il ragazzo e mettersi in viaggio verso gli Stati Uniti. Aharon crede che Uri non sia pronto a separarsi da lui, ma forse è proprio l’uomo che non riesce a lasciare suo figlio.